La bellissima villa storica si colloca nella provincia di Brescia; una decina di metri più in alto rispetto alla quota stradale, da dove gode di una vista inedita e suggestiva.
L’architettura, risalente ai primi del ‘900, presenta un fronte principale verso il lago di evidente stampo neoclassico, caratterizzato da aperture simmetriche e una grande loggia balcone, il tutto coronato all’apice da un timpano classico corredato di finestra centrale. L’abitazione insiste sulla parte più alta della resede, che si sviluppa poi digradando verso il lago in un parco dai caratteri naturalistici autoctoni.
Il progetto di ristrutturazione della villa e della sua resede prende in esame tutti gli elementi che costituiscono la proprietà e mira a rileggere l’architettura nel suo complesso, oltre che ricucire il rapporto fra questa e i suoi spazi esterni. La progettazione si pone dunque l’obiettivo di conferire una nuova immagine “ripulita” e chiara dell’abitazione, coerentemente con l’importanza e il pregio dell’architettura stessa e del contesto che la ospita.
All’esterno, si è scelto di definire i prospetti ricercando la matrice originaria della composizione, secondo le leggi di simmetria e armonia visiva delle parti; per questo le nuove aperture svolgono una duplice funzione, da un lato garantiscono una maggiore illuminazione degli interni e dall’altro completano il disegno di pieni e vuoti sui prospetti. Parallelamente al disegno dei prospetti, il progetto rivede tutta la pertinenza della villa, modificandola per renderla continua e coerente con gli spazi del vivere, in un connubio fra interno ed esterno proprio dell’abitare contemporaneo.
A completamento degli spazi esterni, la piscina è stata pensata come un elemento dal linguaggio nettamente contemporaneo, in contrasto dialogico con i caratteri classici dell’abitazione. Alla piscina si arriva attraverso un duplice percorso, dall’esterno scendendo verso il piano vasca dai due lati dell’abitazione, dall’interno tramite un percorso che connette direttamente la piscina al livello seminterrato dell’abitazione con i suoi servizi. La vasca, pensata come volume monomaterico regolare, si imposta sul terreno circa 2,50 m più in basso dell’abitazione e da questo fuoriesce mostrando il fronte a sfioro verso il lago. Abitazione, piscina e resede sono connessi da un nuovo percorso pedonale che si articola libero lungo la proprietà fino alla zona bassa a ridosso del lungolago, dove si apre un nuovo accesso carrabile di servizio.
In maniera complementare al progetto degli esterni, anche gli interni della Villa sono stati completamente ripensati, adeguandoli agli standard abitativi della committenza ed in linea con il carattere contemporaneo dell’intervento. Pur mantenendo alcuni temi classici degli interni, il progetto propone un ripensamento degli spazi in chiave contemporanea, proponendo un linguaggio a cavallo fra l’eleganza delle soluzioni storicizzate e la pulizia degli elementi contemporanei.
Nel suo complesso, l’intervento sulla villa rilegge l’architettura valorizzando la preesistenza nei suoi caratteri di pregio e denunciando gli interventi attuali senza il timore del contrasto estetico fra vecchio e nuovo.



info

tipologia

abitazione – edificio isolato urbano

localizzazione

Brescia (BS)

dati dimensionali

486 mq superficie utile interna
1.730 mc volume interno
2.000 mq superficie resede  

cronologia

progetto: gennaio 2020 – in corso
realizzazione: in corso  

scheda partecipanti

committente

privato

progetto architettonico

Massimo Zanelli

collaboratori

Andrea Fiorini