Questo progetto di riqualificazione segue lo sviluppo industriale di una storica azienda del territorio aretino.
Dopo 34 anni il groppo CaBro spa si trova ad un punto di svolta, le strade dei due fondatori si separano e nasce CAURUM una nuova azienda con un know how di ricerca e sviluppo decennale nel settore nel recupero di metalli preziosi e non solo. Quindi nuova ma già matura CAURUM si pone nel mercato come azienda di riferimento nel panorama internazionale con l’obiettivo di crescere e migliorarsi, ottimizzando i processi produttivi, minimizzando l’impatto e coltivando la filosofia dell’economia circolare.
Da qui l’esigenza di nuovi spazi produttivi e un nuovo headquarter per gestire il processo di sviluppo sempre più complesso ed internazionale.
L’obiettivo progettuale che ci siamo posti era ottimizzare la logistca dei processi produttivi e definire la nuova immagine aziendale, in linea con i principi che hanno originato CAURUM. Volevamo comunicare sobrietà, solidità ed innovazione, per quanto limitati dall’edificio di partenza, un anonimo prefabbricato industriale realizzato negli anni 2000 per un’azienda metalmeccanica, abbiamo cercato di tradurre in architettura le molteplici e mutevoli esigenze di un’azienda dinamica in espansione.
All’esterno il progetto prevede il rivestimento dell’attuale edificio con pelli metalliche che dichiarino le netta separazione della parte produttiva più semplice e mono-materica da quella direzionale più articolata ed espressiva.
Nella testa direzionale le facciate sono composte da una matrice di pannelli microforati, i quali in base a percentuali diverse di foratura lasciano filtrare più o meno luce e gestiscono l’irraggiamento solare sulle retrostanti finestre a nastro degli uffici. Parte di questi pannelli sono apribili a bascula per avere una trasparenze totale garantendo allo stesso tempo la schermatura solare.
Accedendo alla nuova sede dal cancello pedonale si è accolti da una grande pensilina che conduce all’ingresso dell’edificio, qui la hall a doppia altezza accoglie oltre alla reception e ai servizi di base la scala metallica che in linea con la direttrice d’ingresso conduce agli uffici del piano primo.